Chi siamo
La SIMS è una società scientifica sorta il 14 aprile 2014 come evoluzione della precedente associazione scientifica SoMIPar (Società Medica Italiana Paraplegia), fondata il 31/05/1986 da ben 23 medici, di differenti specialità (multidisciplinarietà) particolarmente attenti alle problematiche della persona con lesione al midollo spinale.
Dal 14 maggio 2014 la SIMS è diventata una società multiprofessionale (medici, fisioterapisti, terapisti occupazionali, infermieri, psicologi, assistenti sociali, bioingegneri), oltre che multidisciplinare, ma non sono stati modificati quelli che sono stati gli scopi dell’iniziale istituzione, ovvero favorire, promuovere e migliorare la cura della persona affetta da lesioni al midollo spinale.
La società si propone di sviluppare la ricerca, favorire la cultura tra operatori e migliorare la cura e l’assistenza alle persone con lesioni al midollo spinale. Raccogliere e scambiare informazioni, favorire confronti e condividere protocolli di gestione del paziente.
Realizza annualmente, alternativamente, un congresso o un corso nazionali e inoltre, giornate di aggiornamento o webinar.
Nella SIMS sono confluite le precedenti associazioni di operatori che si prendevano cura delle persone con lesione al midollo spinale: la CNOPUS (Coordinamento nazionale operatori professionali delle Unità Spinale) e la SIPLeS (Società Italiana Picologia della Lesione Spinale.).
E’ una società senza scopo di lucro, né fini politici o sindacali, regolarmente iscritta all’elenco delle società scientifiche e associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie (DM 2 agosto 2017)
CONSIGLIO DIRETTIVO
TESORIERE | Oreste RISI
PAST PRESIDENT | Giuliana CAMPUS
SEZIONI (2022-2025)
Medicina Interna | Alessandra ARENI
Neurologia, dolore, spasticità | Giulia STAMPACCHIA
Problematiche cutanee | Lara GIURDANELLA
Psicologia clinica e servizio sociale | Marina Rita MANERA
Riabilitazione e tecnologie avanzate | Ilaria BARONCINI
COMMISSIONI (2022-2025)
Rapporti con le istituzioni e altre società scientifiche, Coordinamento delle Unità Spinali e dei centri per la cura delle persone con lesione midollare | Sauro BISCOTTO, Antonino MASSONE, Maria Pia ONESTA, Claudio PILATI
STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE “S.I.M.S.” (Società Italiana del Midollo Spinale)
La Società Italiana del Midollo Spinale (S.I.M.S.) è costituita con lo scopo di favorire, promuovere e migliorare la cura, la ricerca e la conoscenza di tutte le problematiche correlate alla lesione midollare traumatica e non traumatica (cause, prevenzione, ricerca di base e clinica, gestione medica e chirurgica, pratica clinica, formazione, riabilitazione, reinserimento sociale) e di tutelare il riconoscimento delle competenze dei professionisti cultori delle lesioni al midollo spinale facilitando i contatti tra di essi.
In particolare l’Associazione si propone di:
- organizzare convegni, riunioni e conferenze tra professionisti operanti nel campo della cura delle persone con lesione midollare;
- promuovere ed organizzare corsi di istruzione ed aggiornamento ed incrementare gli studi e le ricerche specialistiche a livello nazionale ed internazionale;
- collaborare sul piano legislativo e normativo nazionale e locale, a tutte le iniziative che interessano, nell’ambito della medicina pubblica e privata, la cura e la riabilitazione delle persone con lesione midollare;
- promuovere, coordinare ed assistere iniziative editoriali periodiche e saltuarie di interesse statutario;
- stabilire contatti con Società Scientifiche ed Associazioni Nazionali ed Internazionali che abbiano analoghe finalità.
Tutta l’attività scientifica svolta nell’ambito dei propri scopi statutari sarà oggetto di divulgazione e pubblicazione, sia nei confronti degli Associati che dei terzi, attraverso l’utilizzo del sito web che sarà, per tale scopo, costantemente aggiornato.
L’Associazione è apolitica ed aconfessionale.
L’Associazione, dotata di autonomia patrimoniale ed indipendenza da terzi , non esercita alcuna attività imprenditoriale, non ha scopi di lucro ed è inoltre esclusa dalle suefinalità qualsiasi attività commerciale abituale ad eccezione delle attività svolte nell’ambito del programma nazionale di formazione continua in medicina (ECM).L’Associazione non ha tra le finalità istituzionali la tutela sindacale degli Associati e non svolge, direttamente o indirettamente, attività sindacale.
Art.3 | ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Sono organi ufficiali dell’Associazione:
- L’assemblea generale dei soci;
- Il Consiglio Direttivo;
- Il Presidente del Consiglio Direttivo;
- Il Collegio dei Probiviri;- Il Comitato Tecnico Scientifico.
Sono eleggibili alle cariche sociali solamente coloro i quali non abbiano riportato sentenze di condanna passate in giudicato in relazione all’attività svolta dall’Associazione.
Gli Associati candidati prescelti alle cariche sociali, al fine di prevenire eventuali e potenziali conflitti di interesse, non devono esercitare in proprio alcuna attività imprenditoriale o di partecipazione ad essa.
Ad eccezione degli incarichi professionali conferiti a qualsiasi titolo a soggetti esterni all’Associazione, è espressamente esclusa per gli Associati ogni retribuzione per lo svolgimento di cariche sociali.
La domanda di iscrizione quale socio dovrà essere indirizzata al Segretario dell’associazione, corredata da un breve curriculum vitae e dalla presentazione di almeno due soci ordinari.
La domanda sarà esaminata dal Consiglio Direttivo che proporrà l’eventuale ammissione all’assemblea dei soci che ne ratificherà l’iscrizione.
Nel periodo che intercorre tra l’accettazione da parte del Consiglio Direttivo e la ratifica dell’Assemblea dei soci, l’aspirante, sarà considerato socio ordinario sub judice non avente diritto a voto.
Possono diventare soci ordinari tutti i professionisti a vario titolo dedicati alla cura, assistenza, riabilitazione e inclusione sociale delle persone con lesione midollare, nonchè alla prevenzione e ricerca, che hanno interesse a partecipare all’attività della società e a condividerne gli scopi e le modalità di attuazione, purché essi appartengano alla specifica categoria degli operatori professionali dediti alla cura, alla ricerca e alla conoscenza di tutte le problematiche correlate alla lesione midollare traumatica e non traumatica ovvero che esercitino, anche se non in esclusiva, la specifica attività che l’Associazione rappresenta, che operano nelle strutture e settori di attività del Servizio Sanitario Nazionale o in regime libero – professionale ovvero con attività lavorativa nel settore o nell’area interprofessionale che l’associazione rappresenta.
Art. 4 | GLI ASSOCIATI
I soci si dividono nelle seguenti categorie:
-
- soci ordinari
- soci onorari
- soci sostenitori
Il Consiglio Direttivo può attribuire la qualifica di socio onorario a studiosi italiani o stranieri particolarmente qualificati.
Su delibera del Consiglio Direttivo acquistano la qualifica di soci sostenitori coloro (persone, società od enti) che sostengono sul piano economico e/o scientifico l’associazione. Art. 5I soci ordinari sono tenuti al pagamento della quota sociale annuale fissata dal Consiglio Direttivo. Il socio ordinario che per due anni consecutivi, nonostante sollecito, non abbia versato la quota sociale, viene considerato dimissionario. I soci che intendono altrimenti dimettersi dovranno indirizzare le loro dimissioni al Segretario dell’associazione.
L’assemblea è composta dai soci ordinari ed è sovrana. Hanno diritto di voto i soci ordinari in regola con le quote sociali.
Essa viene convocata almeno una volta all’anno per l’approvazione del bilancio ed almeno ogni due anni per tenere un consuntivo delle attività scientifiche svolte dai soci e per un riesame delle nuove acquisizioni in tema di lesione midollare in campo nazionale ed internazionale.
Le adunanze dell’ assemblea sono valide in prima convocazione quando sia intervenuto almeno un terzo dei soci ordinari.
Si intenderà comunque valida in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei soci ordinari presenti. Essa può essere convocata in via straordinaria su richiesta del Presidente o su richiesta scritta di almeno un quarto dei soci.
L’Assemblea è convocata mediante comunicazione scritta, contenente data, luogo ora e ordine del giorno, inviata almeno 15 giorni prima della riunione, tramite lettera, telefax, e-mail o altro mezzo di comunicazione legalmente riconosciuto che consenta la prova dell’invio.
Il recapito degli Associati è quello che risulta dal relativo libro; è obbligo dell’Associato comunicare ogni variazione alla Segreteria della Società.
In caso di urgenza la convocazione potrà essere fatta mediante invio di telegramma inoltrato almeno cinque giorni prima della data prevista per la riunione.
Art. 7
I compiti dell’assemblea ordinaria sono:
- Eleggere ogni 3 (tre) anni un Consiglio Direttivo composto da 9 (nove) membri;
- approvare i bilanci consuntivi e i bilanci preventivi;
- discutere ed approvare regolamenti interni relativi ai diritti e doveri dei soci;
- approvare o respingere le proposte del Consiglio Direttivo in merito alle quote sociali;>
- proporre e votare gli argomenti per i congressi nazionali;
- apportare modifiche al presente statuto per le quali sarà tuttavia necessaria la presenza, anche per delega, di almeno 1/10 (un decimo) degli aventi diritto al voto ed il voto favorevole di almeno i 2/3 (due terzi) di essi;
- Nominare il Collegio dei Probiviri.
Il Consiglio Direttivo dura in carica tre anni.
L’elezione del Consiglio Direttivo avviene a scrutinio segreto mediante votazione su schede elettorali numerate e non identificabili consegnate ai costituenti il comitato promotore dell’ Associazione stessa durante un’apposita convocazione.
Possono essere eletti membri del Consiglio Direttivo i soci aventi diritto al voto in assemblea la cui ammissione sia stata ratificata almeno dall’assemblea precedente.
Per l’elezione del Consiglio Direttivo le schede saranno distribuite durante un’assemblea ai soci ordinari in regola con il pagamento della quota sociale, la cui ammissione sia stata ratificata almeno dall’assemblea precedente, allo scadere del triennio del Consiglio Direttivo in carica.
E’ prevista la votazione per delega (massimo due deleghe per socio).
Il Consiglio Direttivo si riunisce in via ordinaria almeno 3 (tre) volte l’anno, delibera a maggioranza dei presenti.
Il Consiglio Direttivo può essere convocato in via straordinaria per iniziativa del Presidente o su richiesta scritta di almeno un terzo dei Consiglieri o un quarto dei soci. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione che non siano, per legge o per statuto, devoluti all’Assemblea Generale.
Il Consiglio Direttivo procede all’elezione del Presidente dell’Associazione (a maggioranza assoluta) e nomina, con le stesse modalità, tra i suoi componenti un Vice Presidente, un Segretario, un Tesoriere, il Collegio dei Probiviri ed il Comitato Tecnico Scientifico.
Il Consiglio Direttivo può nominare alcuni membri scelti tra i soci ordinari o onorari con incarichi specifici (come segretari di sezione, coordinatori di commissioni) che possono essere convocati, secondo necessità, durante le riunioni ufficiali del Consiglio Direttivo, senza diritto di voto.
L’assemblea dei soci ratificherà gli incarichi attribuiti dal Consiglio Direttivo che cesseranno alla scadenza del mandato del Consiglio Direttivo che li aveva nominati. È piena facoltà del Consiglio Direttivo sospendere tali incarichi, in qualsiasi momento o sostituire i soci incaricati; tali decisioni verranno successivamente ratificate dall’assemblea dei soci.
Il Presidente del Consiglio Direttivo rappresenta legalmente l’Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio.
Il Presidente del Consiglio Direttivo, allo scadere del mandato, rimane in carica per il triennio successivo, in qualità di Past President (senza diritto di voto).
Il Presidente del Consiglio Direttivo decide sull’organizzazione scientifica dei Corsi e dei congressi (come da regolamento), propone l’ammontare delle quote sociali. Il Presidente del Consiglio Direttivo dirige l’attività culturale dell’ Associazione.
Il Presidente del Consiglio Direttivo elabora e propone eventuali modifiche al regolamento dell’associazione. Il Presidente del Consiglio Direttivo, sulla base delle delibere del proprio Consiglio in linea con le direttive dell’Assemblea dei Soci, gestisce il patrimonio dell’Associazione e ne è responsabile; egli provvede, di concerto con il Consiglio Direttivo, a redigere il bilancio consuntivo e quello preventivo.
Art. 11 | COLLEGIO DEI PROBIVIRI
L’Assemblea elegge, a scrutinio segreto, tra gli Associati, il Collegio dei Probiviri, composto da tre membri.
Il Collegio al proprio interno nominerà a maggioranza il Presidente ed il Segretario. I Probiviri durano in carica 3(tre) anni e sono rieleggibili una sola volta.
Il Collegio dei Probiviri ha il compito di:
-
- garantire l’applicazione dello Statuto e del suo regolamento;
- dirimere le controversie fra i soci e fra questi e l’associazione;
- esaminare in via preliminare i ricorsi presentati da iscritti o organi associativi;
successivamente, presi i contatti con il Consiglio Direttivo, procedere, dapprima in via istruttoria e quindi decisionale, per i seguenti motivi:
-
-
- mancata applicazione delle norme dettate dallo statuto e dal suo regolamento da parte di un organo sociale;
- convocazione e svolgimento delle assemblee senza il rispetto delle norme statutarie e regolamentari.
-
Le riunioni sono convocate dal Presidente.
Le riunioni del Collegio dei Probiviri sono valide solo in presenza della totalità dei suoi membri.
Le decisioni vengono prese a maggioranza. In caso di parità prevale il voto del Presidente.
I Probiviri partecipano, senza diritto di voto, ai lavori del Consiglio Direttivo.
Il Comitato tecnico-scientifico coadiuva il Presidente in materia di ricerca, aggiornamento tecnico-scientifico e formazione nel campo delle lesioni midollari.
I componenti del Comitato Tecnico-Scientifico sono proposti e nominati dal Consiglio Direttivo sulle base dei progetti e attività identificati dal Consiglio Direttivo e ad esso demandati.
La durata dei componenti del Comitato Tecnico Scientifico corrisponde al/ai progetto/i per cui sono stati nominati dal Consiglio Direttivo e decadono al termine del/i progetto/i.
Possono essere nominati più componenti del Comitato Tecnico Scientifico in base alla numerosità dei progetti e attività decise dal Consiglio Direttivo.
Il Comitato Tecnico Scientifico attua la verifica ed il controllo della qualità delle attività svolte e della produzione tecnico-scientifica dell’Associazione, da effettuare secondo gli indici di produttività scientifica e bibliometrici validati dalla comunità scientifica internazionale.
Art. 13 | PATRIMONIO SOCIALE ED ESERCIZIO FINANZIARIO
Il patrimonio sociale è formato da:
-
- beni mobili ed immobili, libri, documenti, fotografie, materiale scientifico che sono o diverranno di proprietà dell’Associazione e che siano destinati al patrimonio della stessa;
- quote sociali annuali;
- eventuali contributi straordinari stabiliti dall’Assemblea, che potranno essere richiesti in relazione alle necessità ed al funzionamento della Associazione;
- contributi e versamenti volontari degli Associati;
- contributi ed elargizioni liberali di Enti Pubblici, Enti locali, Istituti di Credito, Enti ed organismi pubblici e privati e di persone fisiche e giuridiche in genere;
- eventuali donazioni, legati, lasciti, elargizioni e sovvenzioni;
- eventuali entrate o proventi di gestione per servizi prestati dall’Associazione, nell’ambito delle proprie finalità istituzionali;
- ogni qualunque altra entrata acquisita in ottemperanza con gli scopi dell’Associazione e secondo le modalità consentite dal presente statuto.
Gli Associati non possono pretendere la divisione del patrimonio né la restituzione delle quote sociali versate.
L’esercizio finanziario si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Entro centocinquanta giorni dalla chiusura del periodo verranno predisposti, a cura del Consiglio Direttivo, il bilancio consuntivo e quello preventivo del successivo periodo. I predetti documenti, nonché l’elenco degli incarichi retribuiti, saranno pubblicati nel sito web dell’Associazione.
Qualunque controversia, compromettibile per Legge, dovesse insorgere tra gli Associati, tra essi e l’Associazione e tra questa ed i membri del Consiglio Direttivo o il liquidatore, oppure tra i componenti del Consiglio Direttivo, verrà deferita ad un Collegio Arbitrale composto di tre arbitri amichevoli compositori, due dei quali da nominarsi, uno ciascuno, dalle parti contendenti ed il terzo dai due arbitri così eletti, o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Tribunale competente per la sede della Associazione. La controversia, per accordo delle parti, potrà essere risolta con decisione inappellabile del Collegio dei Probiviri.
Gli arbitri giudicheranno “ex bono et aequo”, senza formalità di procedura e con giudizio inappellabile.
Art. 16 | SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
L’Associazione è costituita a tempo indeterminato.
La deliberazione che determina lo scioglimento dell’associazione dovrà essere assunta con la presenza di almeno l’80% (ottanta per cento) dei soci ordinari e dovrà essere assunta a maggioranza assoluta dei 3/4 (tre quarti)dei votanti.
L’Assemblea procederà alla nomina di uno o più liquidatori e detterà le norme per la liquidazione e la devoluzione delle attività dell’associazione stessa secondo gli obblighi di legge.
Per quanto non previsto nel presente Statuto valgono le disposizioni del regolamento interno, del Codice Civile e le Leggi speciali vigenti per le Associazioni non riconosciute.
PARTE A
Il CD composto da 9 consiglieri più il Past-President deve esprimere la multi-professionalità e la
pluri-specializzazione.
Anche per l’elezione del Presidente si terrà conto di queste caratteristiche.
Il CD si riunisce in via ordinaria almeno 3 volte all’anno su iniziativa del Presidente o di almeno 1/3 dei
membri.
Il CD è convocato dal Presidente, con preavviso scritto di 20 giorni. Il preavviso contiene l’ordine del giorno
della seduta.
La seduta è ritenuta valida in presenza di almeno 5 consiglieri.
Le deliberazioni vengono prese a maggioranza assoluta dei presenti e, in caso di parità, prevale il voto del
Presidente. Non sono ammesse deleghe.
Di ogni CD viene redatto un verbale a cura del Segretario, da approvare all’inizio della riunione successiva.
Il CD per incarichi specifici può nominare alcuni membri scelti tra i soci ordinari o onorari che possono essere
convocati, secondo necessità, durante le riunioni ufficiali del CD, senza diritto di voto. L’assemblea dei soci
ratificherà gli incarichi attribuiti dal CD che cesseranno alla scadenza del mandato del CD che li aveva nominati.
È piena facoltà del CD sospendere tali incarichi, in qualsiasi momento o sostituire i soci incaricati; tali
decisioni verranno successivamente ratificate dall’assemblea dei soci.
Sono previste le seguenti Sezioni Scientifiche con i relativi segretari:
- Chirurgia Plastica
- Chirurgia Vertebrale
- Gastroenterologia
- Neurologia e Neurofisiologia
- Neuro-Urologia e Neuro-Andrologia
- Riabilitazione
- Terapia Intensiva
Le Sezioni devono essere considerate come espressione di alta qualificazione specialistica della Società, in ottemperanza al dettato statutario di costante approfondimento culturale delle problematiche diagnostiche e
terapeutiche inerenti la lesione midollare
Inoltre sono previste 5 Commissioni con i relativi coordinatori:
- Rapporti con le istituzioni, altre società scientifiche. Coordinamento delle Unità Spinali e dei Centri
per
la cura delle persone con lesione midollare - Ricerca e attività scientifiche
- Epidemiologia e prevenzione delle lesioni midollari
- Sviluppo delle strategie di comunicazione
- Formazione ed organizzazione degli eventi scientifici
Le Commissioni hanno lo scopo di incrementare lo sviluppo e migliorare l’organizzazione della società, svolgono una funzione consultiva per il CD.
I membri del CD che non intervengono alle sedute per 3 volte consecutive senza giustificato motivo, verranno considerati decaduti e sostituiti ad opera del CD stesso.
Tutte le cariche sono onorarie e gratuite.
Il CD può concedere rimborsi spesa ai membri del CD stesso o a soci
con incarichi particolari per l’eventuale espletamento delle loro funzioni.
Può inoltre fissare eventuali compensi da corrispondere a personale dipendente o non per incarichi continuativi o saltuari in conformità di legge e nei limiti del bilancio.
Il Presidente sovraintende all’attività della Società.
Egli ha la rappresentanza legale della Società nei rapporti contrattuali, amministrativi ed in giudizio; a lui spetta la firma degli atti ufficiali.
Compete inoltre al Presidente:
- convocare il CD di cui presiede le riunioni;
- invitare persone particolarmente qualificate ed esperte per assistere alle riunioni del CD con funzioni
consultive; - vigilare sulla gestione finanziaria affidata al Tesoriere e redigere insieme a lui il bilancio
consuntivo da sottoporre con la relazione al CD e successivamente all’assemblea; - nominare procuratori o delegati presso Associazioni o Enti con analoghe finalità Nazionali ed
Internazionali.
Egli non ha la facoltà di assumere impegni che possano costituire in qualsiasi modo passività a carico della società.
Il Vice Presidente coadiuva il Presidente nell’espletamento delle sue funzioni. In assenza del Presidente o in caso di incapacità o di rifiuto di questi di agire, egli eseguirà tutti i doveri del Presidente.
Sarà soggetto a tutte le restrizioni ed avrà tutti i poteri che l’incarico di Presidente gli Conferisce.
Spetta al Tesoriere:
- redigere i libri contabili;
- predisporre i documenti per l’assolvimento degli obblighi fiscali della società;
- informare il CD di ogni variazione che costituisse nuovi e diversi obblighi fiscali, legali, ed
amministrativi per la società; - predisporre gli schemi di bilancio preventivo e consuntivo (da sottoporre al CD e
successivamente all’Assemblea ) entro il 30 Novembre e 30 Aprile degli anni competenti o
successivamente in occasione delle prima riunione dell’Assemblea dei soci; - accettare in nome della società e dare ricevuta ufficiale per contributi, donazioni e lasciti a
favore della stessa.
responsabile
dell’esatta attuazione delle deliberazioni del CD .
Compete al Segretario Nazionale:
- tenere un registro degli indirizzi postali forniti da ogni socio e tenere i contatti con i
medesimi; - istituire le pratiche, compilare le circolari e provvedere al disbrigo della corrispondenza;
- allestire e tenere aggiornato l’archivio della società;
- redigere i verbali delle riunioni del CD;
- tutte le mansioni che gli sono affidate dal CD;
- cooperare direttamente con il presidente del Corso o del Congresso
conti
Essi vengono eletti dal CD fra i soci ordinari ogni 3 anni e sono rieleggibili.
La loro funzione è incompatibile con qualsiasi carica negli organi direttivi della Società. Possono
comunque partecipare senza diritto di voto alle riunioni del CD.
Sono coordinati dal più anziano di età. Essi hanno il compito di:
- effettuare il controllo sulla gestione finanziaria della società;
- coadiuvare il Segretario Nazionale nella verifica del diritto dei soci a partecipare alle
Assemblee ed alle votazioni; - porre all’Assemblea, con eventuale relazione scritta allegata al bilancio, le proprie
osservazioni sulla gestione finanziaria da parte degli organi direttivi della società; - comporre, in via arbitrale, ogni controversia che dovesse sorgere tra i soci e la Società o
tra i soci ed organi di quest’ultima.
PARTE B
- Presidente del Congresso/Corso Nazionale
Il CD elegge con 3 anni di anticipo, il Presidente del Congresso/Corso Nazionale, in base
alle candidature presentate. Egli dovrà collaborare con l’agenzia incaricata alla
realizzazione dell’evento, compreso il reperimento dei fondi.
Il Presidente del Congresso/Corso ha i poteri amministrativi e scientifici che gli vengono
assegnati dal CD e la cui durata si esaurisce con la chiusura del Congresso/Corso.
La Società non è responsabile dell’operato del Presidente del Congresso qualora emergano
chiare note di imperizia gestionale.
Il Presidente del Congresso/Corso Nazionale partecipa, se invitato, alle sedute del CD, ma
non ha diritto di voto. - Congresso Nazionale/Corso Nazionale
Il Congresso Nazionale e il Corso Nazionale hanno svolgimento biennale alternandosi,
preferibilmente in primavera, seguendo rigorosamente le “linee guida per l’organizzazione
del Congresso/Corso Nazionale annuale della Società“.
La sede dell’evento verrà scelta dal Presidente del Congresso/Corso, eletto dal CD in collaborazione
con l’agenzia incaricata dell’organizzazione dell’evento stesso.
PARTE C
- Corsi o Convegni
Il CD potrà organizzare nell’arco dell’anno sociale Corsi o Convegni di aggiornamento su
temi di attualità, invitando alcuni fra gli esperti italiani o stranieri, negli specifici
campi di interesse. Tali Corsi o Convegni prevedono una quota di iscrizione ed il rilascio
di un attestato per ogni partecipante. - Notiziario
Il CD può redigere una pubblicazione on-line nel sito della Società a carattere informativo
una o più volte l’anno, che ha lo scopo di mantenere un contatto tra i soci attraverso
specifiche rubriche. - Patrocinio
La Società può patrocinare, a seguito di richiesta scritta al Presidente e su parere
favorevole del
CD, iniziative scientifiche su argomenti inerenti la lesione midollare ed affini.